lunedì 11 maggio 2009

Riflessioni: Festa della mamma o festa alla mamma?


... qui si ritiene che la festa della mamma sia una festa commerciale e consumistica e che noi alla mamma le vogliamo bene ogni giorno e le regaliamo i fiori quando ci pare, ecc.ecc.
Sms pomeridiano del figlio maschio lontano : "Buona Festa Della Mamma! Ti voglio bene." Risposta via sms delle figlie femmine piccole " Lecchino!".
Bene, questa è più o meno l'atmosfera in cui quelle due hanno iniziato una lotta all'ultimo sangue su chi dovesse passare l'aspirapolvere.
Le figliole, una diciott' anni, l'altra quasi quattrodici ( "tredici e dieci mesi, quasi!"), sono capaci di segarti i nervi con esemplare costanza, usando una di quelle belle seghe a mano arrugginite, la prima di qua che tira e l'altra che non molla, poi l'altra che tira e la piccola che fa resistenza. Discussioni e elencazioni, calendario alla mano, chi, cosa, come, quando sui turni e la faticosità delle incombenze.
Stamattina via mail mi arriva questo video di you tube che rende l'idea: per fare una foto da mandare alla mamma questi due arrivano alla lotta corpo a corpo.
http://www.youtube.com/watch?v=bhcA4Ry65FU&eurl=http%3A%2F%2Fjustimagineheaven%2Eblogspot%2Ecom%2F2009%2F05%2Fhappy%2Dmothers%2Dday%2Ehtml&feature=player_embedded
Le mie fanciulle sono proprio così: una più precisa, l'altra più artista, una convivenza davvero difficile, per ambedue.

Mentre "subivo" questa sevizia (pensando che nel frattempo l'aspirapolvere l'avrei già passato 50 volte) sono riemersi i ricordi delle zuffe con le mie sorelle, degli strilli e dei mugugni: sui turni per apparecchiare la tavola, su chi buttava le immondizie...

Quindi non è una questione patologica, è fisiologica, fa parte del percorso di crescita e dell'affinamento delle capacità di discussione dei ragazzi, dell'apprendimento delle indispensabili tecniche di autodifesa che ognuno deve farsi, dell'identificazione del proprio spazio ambientale, ed altro ancora. Una mia anziana amica, che di figli ne ha tirati su quattro, un giorno mi ha detto ( e non avevo capito appieno il contenuto delle sue parole) "Finchè non vedi sangue, non intervenire".
Quindi non ho sbagliato tutto e non mi ritrovo due squali in casa, che per la suddivisione dell'eredità si faranno rilasciare il porto d'armi.
Bene. Che sollievo. Comunque se si potesse abdicare, non sarebbe una brutta idea.
Fine delle riflessioni.

P.s. La figlia grande mi ha telefonato domenica scorsa dall'Andalusia per farmi gli auguri , perchè in Spagna la Festa della Mamma è la prima domenica di maggio.
Aveva appena finito di passare l'aspirapolvere.

Nessun commento: