Piove e fa freddo, a casa abbiamo acceso la stufa a legna. Che estate, la scorsa settimana 37° C e oggi 12° C ! Sono vestita come d'inverno e ho dovuto chiudere la porta dell'enoteca per scaldarmi un po'.
Ieri era una bella giornata e all'alba Giuditta ed io siamo andate sul Monte Lussari, ci ho messo mezz'ora più del solito, una vergogna! Ma anche il tradizionale salto del cancello per entrare nel cortile del Liceo a vedere i voti di Maria non è stato uno scherzo. Sono ormai otto anni , prima con Federico e poi con Maria , che il sabato dopo la fine della scuola, chiusa l'enoteca, andiamo a Gemona a vedere i risultati degli scrutini. E' un po' una gita familiare, direi ormai tradizionale. A quell'ora i cancelli sono sbarrati, ma questo non è mai stato un problema: assieme ai ragazzi si salta di là e poi si risalta di qua. Stavolta i piedi si sono incastrati nella ringhiera , uno guardava a nord ed uno a ovest e le ginocchia non volevano comunicare tra loro. Giuditta ha provveduto ad immortalare con la telecamera del cellulare le mie evoluzioni acrobatiche, corredate da sonoro a tema, mentre Maria, presa da ilarità, non mi era di grande aiuto. Superato l' inghippo e continuando nella migliore tradizione, anche se papà non c'era, siamo andate nella solita gelateria e non abbiamo badato a spese, così il prossimo anno il salto del cancello sarà ancora più avventuroso :-)
Qui si vede il percorso per salire al Monte Lussari :
http://www.youtube.com/watch?v=ypKzidOwdf4
al secondo 33 si vede bene la rotonda vicino alla quale c'è casa nostra.
5 commenti:
Cosa mi tocca udire...
Salto "di qua e di là" dell'invalicabile cancello del glorioso Liceo "Magrini" di Gemona?!
Cosa vi credevate, di essere all' "O.K. Corral"?
Per giunta, l'autrice confessa spudoratamente e allegramente la recidiva pluriennale, "tradizionale", reiterata e aggravata, con la spavalda complicità delle figlie complici...
Son cose da codice penale, signore mie, e pure, se la va mal, da ortopedia all'ospedale :-)!
Senza dubbio, "il prossimo anno il salto del cancello sarà ancora più avventuroso" perchè ci saremo io e qualche integerrimo collega, anfrattati nei dintorni, a smascherare le vostre criminali acrobatiche trame e... la nostra omertà vi costerà un caro prezzo: qualche chilo di gelato "nella solita gelateria" e allora sì che, a malincuore, dovrete riconoscere: "Non abbiamo badato a spese"!
Aldo
P.S. Un affettuoso saluto a Maria (e anche ad Emanuele, visto che non abita poi così lontano...!)
Ma guarda...
io il giorno prima ero in Val Saisera da dove parte l'altro sentiero che porta al Lussari. Ne ho percorso un breve tratto prima di deviare a destra per salire al Rifugio Pellarini. Per chi è interessato ad ulteriori notizie rimando ad un mio vecchio post: http://montagneluminose.blogspot.com/2008/06/il-monte-lussari.html
Un caro saluto.
Per Aldo:
Grazie dei saluti, Mraia lavora con me e Emanuele sta facendo il cameriere in un ristorante, corrono molto tutti e due. Per il salto del cancello spero solo non ci sia la prof di ed.fis, la temo.
Per Trekker:
Ma pioveva sabato mattina, peccato!
Bello il sentiero per il Pellarini, è lungo ma il paesaggio cambia continuamente, secondo me andrebbe segnato meglio, specilamente nel tratto di partenza, non trovi?
Io ci sono stato domenica e la mattinata non è stata piovosa. Ha cominciato a piovere nel pomeriggio ad escursione terminata quando stavo passeggiando per Tarvisio.
Mi era sembrato di capire che ci fossi stata lunedì.
Ciao.
Anch'io ero lì domenica presto, alle 10 eravmao già a casa.
Quindi domenica sei passato qui davanti, peccato che domenica ho dovuto chiudere per un impegno familiare, la prossima volta fermati che beviamo un caffè ( e parliamo un po' in italiano, passo intere giornate parlando tedesco :-)!)
Benvenuta
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