mercoledì 15 luglio 2009

Festa a Valbruna

Ecco qui il manifesto definitivo della Festa a Valbruna. Il testo è in ostrogoto, naturalmente.
E' il settimo anno che facciamo questo manifesto, ogni anno è diverso, quest'anno è in forma di invito. Si tratta del parto di due menti tarlate come quella di Marco Tonazzi e la mia. Ogni anno io ci metto la vena poetica, Marco riesce ad inserire il lessico locale. Frasi come " non possiamo lasciarci come cani" o "il giorno prima mangiate leggero così potete provare tutte le cose che l'anno scorso "eravate già pieni" fanno inorridire la sua mamma, prof di italiano al Classico, ed anche l'impassibile grafico che le trascrive.
E' che la Festa a Valbruna è proprio così, non è come le altre Feste, nasce in un posto così particolare che bisogna cercare di descriverla con il linguaggio di chi la anima.
Ogni anno, puntualmente, c'è qualcuno che protesta: " il testo è troppo lungo non lo leggerà nessuno", "cerchiamo di essere più seri, che sono coinvolte anche delle associazioni storiche", ecc ecc.
Eppure credo che il successo di questa manifestazione ( che non pubblicizziamo oltre, non ci interessano i grandi numeri, deve essere una giornata rilassante per tutti!) sta proprio nell'autenticità, per tornare sempre al vecchio discorso di Simonetta Carbonaro.

Credo che questo sarà l'ultimo anno in cui potrò dedicarmi a questa cosa che mi piace tanto ( in fin dei conti è una mia creatura, la prima edizione nel 2002, l'ho imbastita assieme a Marco quando dirigevo il Valbruna Inn, pochi del paese condividevano l'iniziativa, ma proprio pochi pochi ).
Dal prossimo anno il mio impegno nel lavoro cambierà e mi resterà poco tempo per il sociale. Posso dire di essermi divertita e di aver pian piano scoperto gente interessante, animata da spirito di collaborazione e da entusiasmo costruttivo, assieme alla quale ho lavorato con piacere.
Purtroppo, fin dalla prima edizione, ho conosciuto anche gente che in sette anni non ha voluto comprendere che dalla collaborazione nascono grandi cose, senza inutili protagonismi e senza uscite plateali, mantenendo il rispetto per il luogo che ci ospita e per la gente che ci vive.
Peccato, è stata una nota dolente, che mi ha fatto veramente lavorare con tanta fatica, fisica e psicologica. Ma è la vita, se tutto filasse liscio sarebbe qui il Paradiso, no? :-)

La Festa è per gli amici, l'invito è personale e conclude con due frasi: una in dialetto valcanalese: " Lascia le proccupazioni!" e l'altra con l'altro dialetto di Valbruna, il friulano:" Bacia i bambini!", il saluto familiare per eccellenza.
L'anno scorso abbiamo scritto in fondo al manifesto " Se non puoi venire, avvisa!", quest'anno vale il contrario: se chi mi legge pensa di venire, avvisi, riceverà un trattamento da cugino simpatico.

5 commenti:

Unknown ha detto...

Io ci sarò senz'altro; ho già preparato la maglietta AMICI DI VALBRUNA che indosserò con orgoglio questa domenica...quest'anno è la quinta volta che parteciperò all'appuntamento ed è sempre una grande gioia ... è una festa che nonostante le già numerose edizioni non ha cambiato la sua genuinità e quel sapore fresco e famigliare che avevano forse le feste di paese dei nostri nonni.
A presto !
Marco

benvenuta ha detto...

Grazie per questo bel commento.
Ti aspettiamo! Fatti riconoscere, cerca me o Marco Tonazzi e saremo lieti di offrirti un ricordo della Festa di quest'anno :-)

benvenuta ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
fux ha detto...

Benvenuta, ciao.
La scorsa domenica ti ho pensato a varie riprese e, siccome non ti ho vista arrivare da Germana, ti ho fatto un post per raccontarti com'era la nostra riunione del Valbruna Patchwork Club.
La festa di Valbruna sarà bellissima come sempre e, come ogni anno, un "grazie mille" da parte di tutti quelli che vedono tutto il lavoro che c'è dietro.
Un abbraccio nell'attesa di dartelo dal vivo la sera di domenica in cui ti vedrò bellissima in costume per le vie, tra le bancarelle.
Tenete un poster per noi, mi raccomando, che va messo affianco agli altri due!

benvenuta ha detto...

Fux!! Ciao, che bello sentirti!
Non sapevo di quella bella assemblea, sarei capitata di sicuro: ho bisogno di stare un po' fra pazzi creativi, mi sento un po' fuori di testa fra sti razionali/schematici/flessibili- come-una-putrella-di-ferro (sto parlando dei burocrati che ci fanno girare le eliche per la Festa, hanno sempre qualche novità dell'ultim'ora)
Il prossimo anno fatemi un fischio quando vi trovate,mollo tutto e porto da bere e abbraccio Germana :-)))

Domenica non metterò il bel vestito della festa, non credo si chiuda la cerniera, è stato un inverno triste e noioso e le conseguenze si vedono lì.
Un abbraccio
Benvenuta