E' da un anno che ho iniziato questo blog. Avevo molto materiale, su carta, che avevo scritto per non dimenticare, materiale che ho rischiato più volte di perdere.
Quindi ho provato a mettere tutto qui. In pochi giorni ho postato quasi una cinquantina di post. Fatto questo pensavo di non aver più molto da dire sul presente, spesso noioso.
Invece rileggendo vedo che capita sempre qualcosa di interessante e, devo dire la verità, sono contenta di aver provato questa esperienza e di aver man mano salvato le cose che mi hanno colpito. Anche se al momento sembrano cose da niente, col tempo ti rendi conto di quanto possano essere preziose.
Qualche volta penso che non conosco chi mi legge e dovrei essere più riservata, c'è molto di me in quello che scrivo, e anche molto di chi mi sta attorno. Cerco di rispettare la privacy di tutti, spero di saperlo fare anche in futuro.
Scrivere di sè, del proprio ambiente, delle proprie esperienze è condividere. E' anche avere il coraggio di aprire quella porta che nomalmente si tiene ben chiusa, è esporre quella parte di te che è più indifesa. E' come abbassare la guardia e fidarsi di chi ti ascolta, aspettando quasi un cenno di solidarietà o una "tirata", qundo senti di meritartela.
Seguendo alcuni blog, ad esempio http://justimagineheaven.blogspot.com/ , che seguono anche le mie figlie, è proprio condividere le emozioni ed i problemi di gente che ti diventa vicina, pur essendo dall'altra parte del pianeta. Con Jan ci siamo scambiate anche delle ricette, nel mio scarno inglese da autodidatta :-)
Scrivere e seguire dei blog è forse cercare quella condivisione che una volta era naturale nelle piccole comunità e che oggi è un sogno.
Ringrazio chi mi legge: dal counter ,sotto lì a sinistra, vedo che c'è un sacco di gente sconosciuta che con assiduità scorre le mie righe.
Un caro saluto a tutti!
Benvenuta
1 commento:
Se c'è gente che ti segue è perché scrivi cose interessanti con molto garbo e sensibilità.
Auguri per la tua "creatura".
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