domenica 22 febbraio 2009

Guggamusik Romplbötz







Sabato sera dopo le premiazioni e fino a notte inoltrata c'è stata la festa in piazza.
Tra i diversi gruppi musicali che si sono esibiti lungo le strade c'erano anche i Guggamusik Romplbötz.
Arrivano da Tschagguns, un paesino a otto ore da qui, in Austria, in una valle alpina simile alla nostra, quasi ai confini con il Lussemburgo.
Per capire un pò i personaggi c'è questo video su youtube: http://www.youtube.com/watch?v=QTFab52KT-c&feature=related , registrato durante le prove.
Com'è tradizione nei paesi di montagna la banda prova in una palestra lillipuziana, l'acustica è orripilante, però è decisamente molto meglio che provare fuori al fresco.
I costumi che hanno indossato l'altra sera sono praticamente gli stessi che indossano in questo video http://www.youtube.com/watch?v=YTrMCHgxg7k&feature=related. Sabato in piazza, e poi il giorno dopo sulle piste da sci, avevano una vitalità ben più frizzante di quella che si vede nel video e hanno fatto un tifo sportivo/musicale davvero esuberante.
I nostri ragazzi che suonano nella Banda ( fra i quali anche Maria e Giuditta) sono rimasti a bocca aperta: avevano intuito sì che con uno strumento in mano ci si può divertire, ma tanta dinamicità non l'avevano lontanamente immaginata. Loro sono ancora un pò "ingessati", timidi, sorridono appena.
In autunno, fino a quando è stato possibile suonare all'esterno, hanno iniziato ad imparare a marciare. Sembra facile! Suonare, e contemporaneamente mantenere il passo nelle salite e nelle discese, e fare attenzione alle buche sulla strada, e tenere d'occhio quello là davanti che agita curiosamente il bastone.
Insomma, hanno provato su e giù lungo i viottoli del paese e le nonne alle finestre a guardare e incitare, e poi fin su alla Chiesa ( e c'è il porfido sconnesso per terra, un trabocchetto dietro l'altro) e poi giù dall' altra parte, fino alla casa di Thomas e Abi, e lì ci si ferma perchè il papà dei due suonatori quando sente arrivare la Banda scende con il rinfresco, perchè suonare fa sete.
Praticamente le prove in esterno del Corpo Bandistico della Valcanale sono un evento comunitario: ad ogni giro sempre meglio, si commentava il giorno dopo, comprando il pane dalla Rita.
In alto le foto di alcuni dei ragazzi scattate durante l'esibizione alla Festa di Valbruna dello scorso anno. Nella terza foto c'è Maria che suona la grancassa: quando ha iniziato a suonare,12 anni fa, era meno alta dello strumento e sembrava che il tamburo suonasse da solo.

La Coppa del mondo dietro le quinte








Oggi è l'ultimo giorno di gare e qui sono tutti euforici. E' andato tutto benissimo: dalle condizioni climatiche all'organizzazione , il puzzle che sembrava così complicato da comporre adesso è un arazzo multicolore che sventola. Il clima è molto allegro, specialmente tra chi sta lavorando. Frizzi, lazzi, pacche sulle spalle, sorrisi a cascata. E' proprio una bella atmosfera. Basta dare un'occhiata in sala stampa: nella seconda foto dall' alto, con occhialini e baffoni da Geppetto, e ciuffo ribelle, se la spassa anche il nostro reporter locale, Giancarlo Martina.

venerdì 20 febbraio 2009

Coppa del Mondo Femminile di Sci







Oggi, domani e domenica qui c'è la grande festa della Coppa del Mondo di cui si può leggere in questo link http://www.worldcuptarvisio.com/
Io non partecipo ( non nel senso che non gareggio :-) ), sono qui al lavoro.
La giornata è splendida, tanto sole e niente nuvole, anche se fa decisamente freddo. Le Frecce Tricolori le ho intraviste passare di sfuggita mentre uscivo ad aiutare un cliente, sono salite in alto e ridiscese in formazione a duecento metri da qui.
In tv , in mezzo a novecento ragazzini multicolori che si sono divertiti un sacco, ho intravvisto Giuditta e suo cugino Elia, che agitavano una manona blu. Che allegria!

IL DIRETTORE DELLA COPPA SKARDAAL: OTTIMA PISTA
Tarvisio 20 feb Comunicato stampa h 10.20 - Atle Skaardal, norvegese, è stato uno dei migliori interpreti del superG e della discesa libera di tutti i tempi. Ora è direttore della Coppa del Mondo femminile. E promuove Tarvisio e la sua organizzazione.
"Tarvisio è molto interessante come sede di Coppa del Mondo, ha un'ottima pista, lunga, dove si possono costruire salti e dossi a piacimento. La neve e il tempo sono eccezionali. Apprezzo molto il lavoro che stanno svolgendo gli organizzatori, stanno lavorando duro e siamo molto contenti di questo”.


E' una grande soddisfazione per tutti quelli che hanno lavorato sodo, ogni giorno, dal buio che precede l'alba al buio della notte inoltrata, perchè ogni dettaglio fosse perfetto.
Un applauso silenzioso a tutti, tanto con tutta la confusione che stanno vivendo in queste ore non lo sentirebbero neanche se si trattasse di una serie di salve di cannone.
In alto ho messo alcune foto delle settimane scorse, in cui più intensa è stata la preparazione, molte altre foto si trovano sul sito ufficiale.

giovedì 19 febbraio 2009

Neve a Francoforte


"Francoforte sul Meno (ted. Frankfurt am Main), è una città situata ad ovest della Germania centro-occidentale. La sua area metropolitana supera i 5,3 milioni di abitanti.
Situata sul
fiume Meno, Francoforte è il centro finanziario della Germania e uno dei principali in Europa. Qui vi ha sede la Banca Centrale Europea, la Banca Federale Tedesca e la Borsa di Francoforte (terza al mondo per volume di scambi azionari).
La stazione ferroviaria (Hauptbahnhof) è una delle più grandi di tutta la Germania, ma soprattutto è la maggiore per transito passeggeri in Europa, rivestendo dunque una certa importanza per la città. " da Wikipedia


Il giorno dopo il mio arrivo nevicava, le strade erano bianche e per terra c'era quel "plic ploc" ( più onomatopeico di così non si può!) che ti riempie le scarpe di acqua gelata. Mi sono organizzata con l'abbigliamento e sono uscita dall'albergo pronta a farmi quel buon chilometro che mi avrebbe portato dove dovevo andare. L'albergo è praticamente a lato della stazione, vicino alla torre marrone più piccola sulla destra. Mi ha stupito non trovare quel viavai di persone che ti aspetti davanti ad una stazione che è la maggiore d'Europa per transito passeggeri. Imbocco il sottopassaggio per attraversare la strada e sotto scopro un mondo alternativo: negozi, buffet, fast food, librerie, macellerie, pasticcerie, tantissima gente e le indicazioni che mi hanno portato esattamente dove dovevo andare, in 10 minuti e senza bagnarmi le scarpe.
Solo allora mi sono resa conto che le scarpe da neve le avevo solo io. Riusciamo sempre a farci riconoscere noi montanari :-)

domenica 15 febbraio 2009

In giro per l´Europa

Sono a Francoforte per lavoro, tre giorni intensi. Alla partenza da Klagenfurt il comandante ci ha avvisato che avremmo trovato brutto tempo e -4 sotto zero. Posso confermare.

martedì 10 febbraio 2009

Grazie


Una standing ovation alla dottoressa Antonella Sicorti che questa mattina a Tolmezzo mi ha ascoltato con accoglienza e comprensione, ha risolto un incubo burocratico ( sapete cos'è un durc? è un documento di regolarità contributiva: per ottenerlo bisogna accedere con una password ad uno sportello unico telematico, password che viene rilasciata dopo una settimana dalla domanda e che consente di richiedere questo documento, che verrà consegnato entro 30 gg dalla richiesta). Ebbene è da giovedì scorso che ci lavoro su senza praticamente occuparmi di altro, con le varie password in mano e una gran depressione che monta dentro: problemi di connessione al loro sito ( sempre col semaforo rosso), problemi di comprensione delle matricole necessarie, numero verde sempre occupato, e se qualcuno finalmente risponde non può risolvere il problema e mi invita ad inviare una mail al centro di assistenza, mail che riceverà risposta entro 24 ore (e siamo già a venerdì pomeriggio e le 24 ore mi portano a lunedì pomeriggio), poi i soliti problemi di lentezza della mia connessione e di conseguente disconnessione se non sei abbastanza veloce a cogliere l'attimo...e l'attimo non lo cogli perchè proprio in quel momento entra il cliente dell'anno...e non sto ad elencare tutti i trabocchetti che, uno dopo l'altro, non mi permettevano di ottenere questo foglio di carta, dove si informa molto semplicemente che la mia posizione contributiva è corretta.
Prima via mail, poi al telefono ed infine in ufficio, la dottoressa, con atteggiamento rassicurante ed in ascolto attento, si è messa a mia disposizione. E mi ha risolto un problema che, fra varie password di accesso a inps, inail, sportello unico, si trascinava da ottobre.

Kafkiana, tutta la faccenda. Con l'impotenza del non poterne venire a capo e l'urgenza di ottenere questa dichiarazione.
Grazie. Mi ha risollevato il morale, specialmente in una giornata triste come quella di oggi.
Grazie ancora, con l'augurio di cuore di riuscire a mantenere sempre questa passione per il suo lavoro e la stessa attenzione alle persone.

giovedì 5 febbraio 2009

tramonto


Oggi è spuntato il sole, sembrava un altro mondo. Le foto con paesaggi di neve che ho pubblicato nell'ultimo periodo sono tutte di mia sorella Claudia. La passerella pedonale qui sopra è stata progettata dallo studio dove lavora.

domenica 1 febbraio 2009

Senza parole



Nevica ancora.



influenza


...quando sei a letto con la febbre l'unica cosa che ti resta è ascoltare la radio... però dopo un po' è un incubo, specialmente in questi giorni... 100.000 o 300.000 o chissà quanti nuovi cassintegrati, produzione industriale al 50%, un baratro , e poi scopri che stanno parlando del Giappone, e poi ancora numeri e valanghe di dati, ripetuti tante volte che sembra un fluttuare di umanità che non potrà mai più guadagnarsi il pane...tutta la notte così, ad ogni tg le stesse cose che, se ripetute assumono dimensioni colossali e creano il panico più assoluto. Sarà che non ascolto mai la radio, ma veramente, tra la febbre e questa macina continua, ho passato giorni da incubo.
Che poi quando ti alzi e riprendi a lavorare e parli con qualcuno , le cose per quanto tragiche siano non sono così drammatiche, o se lo sono vanno prese con spirito diverso.
A parte questo mi sono arrabbiata tanto l'altra mattina ( o era sera, non ho più il senso del tempo, al buio in camera qualsiasi ora è la stessa).
La notizia: il signor Tal dei Tali (Nome e Cognome ben scandito) ieri si è allontanato da casa eludendo la sorveglianza dei familiari. E' stato ritrovato nel tardo pomeriggio, camminava nelle acque dei Magredi, e alla domanda di dove si recasse ha risposto che non lo sapeva.
L'altra notizia: 40 Comuni nella nostra Regione hanno grosse difficoltà finanziarie relative ad investimenti effettuati dalle Amministrazioni in titoli derivati, titoli che ora creano notevoli problemi di cassa. E' stato organizzato un corso per poter aiutare queste Amministrazioni ad uscire dal problema. Fra questi, 14 Comuni in particolare stanno ancora vivendo gravi difficoltà finanziarie.
Ora mi chiedo: abbiamo voluto scandire ben bene il nome di quel pover'uomo, che evidentemente crea già delle difficoltà alla famiglia, e sbattere in piazza il loro disagio senza domandarsi se questo fosse proprio necessario e non nominiamo singolarmente (uno per uno) i 14 Comuni in cui colpevoli amministratori hanno giocato a Monopoli con i soldi della comunità e adesso, sempre con i soldi della comunità, vanno aiutati a venirne fuori?
Ma che informazione è?


Poi a letto, ascoltando la radio, ho scoperto questa canzone, che non conoscevo, peccato sia così triste. Non era proprio quello che ci voleva in quel momento.